28/09/2023 - Incontro Stoltenberg-Zelenskyi a Kiev: "Ucraina mai stata così vicina alla Nato".

Il segretario generale della Nato: “Le forze ucraine stanno guadagnando gradualmente terreno nella controffensiva contro i russi”.
 
Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg si è recato a Kiev, dove ha avuto un incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyi. "E' un onore essere di nuovo a Kiev. Oggi le forze ucraine stanno avanzando, stanno guadagnando gradualmente terreno", ha dichiarato Stoltenberg. "Kiev lotta per la sua gente, per la libertà, Mosca è mossa dall'imperialismo", ha sottolineato.
 
La difesa aerea resta, al momento, la principale fonte di preoccupazione per Zelenskyi, dopo i numerosi attacchi russi di questo mese effettuati con i droni Shahed, noti per eludere con facilità le difese aeree. Stoltenberg ha accettato di impegnarsi per convincere i membri della Nato a fornire ulteriori sistemi di difesa aerea, per proteggere le centrali elettriche e le infrastrutture energetiche dell'Ucraina, danneggiate dagli attacchi di Mosca. "Più l'Ucraina diventa forte, più ci avviciniamo alla fine dell'aggressione russa".
 
"Al vertice Nato a Vilnius abbiamo avuto un'importante discussione e tutti gli alleati hanno concordato che l'Ucraina in futuro farà parte della Nato. Oggi l'Ucraina è più vicina che mai all'Alleanza", ha proseguito, “e abbiamo preso decisioni storiche per trasformarlo in realtà. Abbiamo accorciato il vostro percorso verso la Nato da 2 passaggi a 1 e abbiamo concordato un programma per rendere le forze ucraine pienamente interoperabili con i loro futuri alleati adottando pienamente la dottrina e l'equipaggiamento della Nato. Gli alleati continuano a fornire supporto alla vostra difesa per aiutarvi a respingere l'invasione. Come negli ultimi giorni i carri armati Abrams, sofisticati sistemi missilistici e difese aeree, nonché l'addestramento per i piloti F-16. Si tratta di uno sforzo collettivo da parte di tutti gli alleati nativi con equa condivisione degli oneri di quasi 100 miliardi di euro, circa la metà è arrivata dagli Stati Uniti e l'altra metà dagli alleati europei della Nato e dal Canada”.
 
Al termine dell’incontro con Stoltenberg, il presidente ucraino ha scritto sui propri profili social che è “solo questione di tempo prima che l’Ucraina diventi un membro di diritto dell’Alleanza”. "Abbiamo dimostrato che l'ingresso dell'Ucraina nella Nato è un modo di rafforzare l'Ucraina ma anche per rendere la Nato più forte. La nostra cooperazione è forte, la nostra alleanza con la Nato è naturale", ha dichiarato il presidente ucraino, durante un punto stampa congiunto. Nel suo messaggio, Zelenskyi ha espresso la sua gratitudine per l’incontro con Stoltenberg, sottolineando che si trattato di “una conversazione tra alleati”, in cui è stato discusso “l’ulteriore rafforzamento della difesa aerea dell’Ucraina per proteggere la popolazione dal terrore russo”.