La Commissione adotta il primo programma di cooperazione tra Italia e Croazia
La Commissione europea ha adottato da poco il primo programma di cooperazione transfrontaliera tra Italia e Croazia, del valore di quasi 237 milioni di €, con 201 milioni di € provenienti dal Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr).
Il programma contribuirà a sviluppare il potenziale dei due paesi nella crescita blu, investendo in ricerca e innovazione nei settori dell'economia blu e migliorando il monitoraggio dei cambiamenti climatici e prevenendo i rischi naturali.
Il programma "Interreg Italia-Croazia V-A" copre 33 province:
-
In Italia: Teramo, Pescara, Chieti, Campobasso, Brindisi, Lecce, Fogggia, Bari, Barletta-Andria-Trani, Venezia, Padova, Rovigo, Pordenone, Udine, Gorizia, Trieste, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, Pesaro e Urbino, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno, Fermo.
-
In Croazia: Primorsko-goranska županija, Ličko-senjska županija, Zadarska županija, Šibensko-kninska županija, Splitsko-dalmatinska županija, Istarska županija, Dubrovačko-neretvanska županija, Karlovačka županija.
L'area coperta all'interno del programma è inoltre parte della regione adriatico-ionica, che allinea gli obiettivi del programma con gli obiettivi macroregionali della strategia dell'UE per la regione adriatico-ionica (EUSAIR).
Il programma si concentrerà su cinque aree:
-
Innovazione blu;
-
Sicurezza e resilienza;
-
Patrimonio ambientale e culturale;
-
Trasporto marittimo;
-
Assistenza tecnica.
Download: Programma "Interreg Italia-Croazia V-A".